DOMENICA 19 LUGLIO – ANFITEATRO PORTO TURISTICO – ORE 22.00 – INGRESSO LIBERO

Parlare di Uscitanord significa ripercorrere almeno quindici anni di musica e di parole, frutto di un intenso lavoro di ricerca che Marco Belisario e Marcello Malatesta hanno saputo narrare e diffondere attraverso 5 album di soli brani inediti. Sono racconti di vita quotidiana consumati in questi luoghi ma che testimoniano un processo di trasformazione socio culturale generalmente diffuso.

Uscitanord, definita dagli addetti ai lavori come una delle Band Cantautoriali più interessanti del panorama musicale italiano, ha ottenuto diversi riconoscimenti nelle manifestazioni legate alla canzone d’Autore, tenuto concerti nei locali più prestigiosi come il Blue Note di Milano ed i loro brani ascoltati più volte nel circuito delle Radio nazionali più importanti.

Domenica prossima, 19 luglio (ore 22.00), nella splendida cornice dell’Anfiteatro del porto turistico, Marco Belisario (voce e percussioni), Marcello Malatesta( pianoforte), Mauro De Federicis (chitarra), Angelo Albano( basso elettrico) e Bruno Marcozzi (batteria), regaleranno al pubblico di Estatica un concerto (ingresso libero) dal sound acustico, contaminato da sonorità elettriche, fatto di canzoni semplicemente accoglienti che non appesantiscono l’ascolto e lasciano spazio all’ampiezza delle singole storie e alla loro meraviglia.

Biografia USCITANORD

Nel 1998, realizzano un concept-album dal titolo “Spettatori del Tempo” che racconta storie di vissuto quotidiano attraverso la pratica dell’autoironia.

Nel 2002, l’uscita di “Vizi, vezzi e virtù“, una autoproduzione dove la passione per il jazz, i versi particolarmente ispirati e la riscoperta del suono caldo degli strumenti acustici, avvicinano la band ad uno stile che si insinua elegantemente nel genere della canzone d’autore.

Nel 2006 l’album “La nostra cecità“, terzo lavoro discografico con undici brani inediti che danzano con ironia, passione e intima sofferenza sulle cecità dell’uomo comune e le sue infinite contraddizioni.

Nel 2011 in nuovo lavoro “Prova d’Artista”, special guest Bepi D’Amato al clarinetto per un ulteriore passo in avanti nella loro ininterrotta ricerca, un mix di suoni avvolgenti e profondi

capaci di narrare uno sguardo doppio tra note e parole, tra mondo immaginato e persone reali della provincia abruzzese, dove ironia, introspezione, durata si contaminano l’un l’altro senza mai confondersi.

Il 2013 è l’anno dell’album “Non Aspettare“, una collezione di otto brani inediti, canzoni accoglienti, dal sound acustico contaminato da sonorità elettriche, che non appesantiscono l’ascolto e lasciano spazio all’ampiezza delle singole storie e alla loro meraviglia.