“You Wanna be americano” (24-26 luglio ) e “Blue Blues Festival” (6/8 agosto) sono le due attese rassegne del già ricco cartellone di estatica, presentate questa mattina in conferenza stampa.
Impossibile frenare la dilagante febbre Fifties: giunta alla quinta edizione “You wanna be Americano” Festival dedicato alla musica, alla cultura ed alla moda degli anni ’50 e ’60 in America e in Italia, organizzata dal direttore artistico Marco “Sburzo” Di Pietro, l’evento più rock’n’roll della regione che trasformerà il Porto Turistico di Pescara in una macchina del tempo capace di farci rivivere la magia di quei favolosi anni, passati ma mai dimenticati. You wanna be Americano, manifestazione per sua natura itinerante, conferma come location estiva uno dei posti simbolo della citta di Pescara, torna, richiestissima e forte del successo di pubblico delle ultime edizioni.
Ben tre serate a base di rock’n’roll & rockabilly con il concerto di alcune tra le più importanti realtà del panorama italiano ed europeo.
Le esibizioni della band saranno supportate dalle selezioni musicali dei dj che accompagneranno i presenti in un viaggio indietro nel tempo sulle note dei miti della musica riproponendo tutte le hit anni ’50 e ’60 di pietre miliari della musica come Elvis Presley, The Beatles, The Rolling Stones, Chuck Berry, The Beach Boys, Johnny Cash e tanti altri.
Non solo musica: per tutte le ragazze, infatti, ci sarà la possibilità di rivivere il fascino intramontabile delle pin up anni ’50 grazie alle acconciature e make up in stile. Per completare la serata un area del villaggio espositivo sarà dedicata alla cena con le specialità americane, dagli hamburger agli hot dog, dalle patatine fritte alla carne grigliata con salse e tante altre ghiottonerie, il tutto accompagnato da birre e cola.
Da venerdì a domenica prossimi, dunque, tirate fuori le gonne a ruota della mamma e le giacche di pelle chiuse in armadio: l’abbigliamento dovrà essere rigorosamente a tema Grease ed Happy Days.
You wanna be Americano da sempre si caratterizza per la sua volontà di far conoscere e celebrare la cultura e i costumi propri degli anni ’50 e ’60 in Italia e in America, a questo deve i numerosi seguaci che ogni anno sempre di più affollano le date della manifestazione.
“Un festival divertente e trasversale – dice Marco “Sburzo” Di Pietro, direttore artistico, ideatore e organizzatore del festival – a cui partecipano appassionati del genere provenienti da tutta la regione, estimatori del mondo vintage, ma anche famiglie con bambini: un pubblico sempre più numeroso ed eterogeneo che, ormai da anni, conferma il successo delle nostre iniziative”. “Dopo aver seguito tutte le edizioni di questo originale festival, da spettatore – ha dichiarato l’assessore comunale alla Cultura, Giovanni Di Iacovo – oggi ho finalmente la possibilità di esprimere il mio gradimento. Merito alle capacità e alla tenacia del Direttore artistico che ha reso questo evento partecipatissimo e merito al Marina di Pescara che lo propone all’interno di Estatica, con una rassegna ad hoc”.
Nelle pagine dell’agenda dedicate agli eventi i programmi conpleti.